Wine Experience
Dalla redazione
lunedì 4 aprile 2022

I vini di Olbios

L'eccellenza del Vermentino di Gallura

Aldo Naddeo


Daniela Pinna, anima sarda all’ennesima potenza, relatrice della serata nonché Presidente del Consorzio del Vermentino di Gallura Docg, ama il suo lavoro con umiltà e dedizione tali da creare vent’anni fa Tenute Olbios con David Mele, compagno di vita e fiero sostenitore di questa che nel tempo è diventata un’eccellenza riconosciuta.

La terra regala indubbiamente un grande carattere alle varie tipologie di vermentino che, in suolo granitico, sono in grado di conferire mineralità e acidità significative mitigate dal vento salmastro, cavaliere e tentatore al tempo stesso, a questa crescente vegetazione. 

L’approccio verso la viticoltura è cambiato molto negli ultimi anni, e Tenute Olbios è stata in grado di adeguarsi ai tempi e allo sviluppo tecnologico costante e attento, implementando tecniche agronomiche e di cantina, sperimentando sistematicamente fino a raggiungere l’equilibrio desiderato del proprio prodotto.

La Gallura è una terra antichissima e di una bellezza disarmante: il racconto di Daniela Pinna di questo territorio ha fatto immaginare ai presenti di essere affacciati ad una finestra sul Mediterraneo, circondati da spiagge bianche e calici da raccontare. 

I vini in degustazione:

 

Cannonau di Sardegna Doc Cavè 2019 

Rosa corallo carico, in controtendenza con le attuali versioni moderne di rosati provenzali, dal tratto distinguibile e preciso. Risulta intenso al naso con decisi sentori floreali e grazioso finale di mirto. Ha una beva fresca e di buona acidità; stimolante la nota alcolica che accentua la carnosità del cannonau. 

 

Vermentino di Gallura Superiore Docg Lupus in fabula 2020

Vermentino ben riflettente nel calice: il giallo paglierino rivela la sua giovinezza. Spicca l’intensità di note fruttate a polpa gialla come pesca, pera e banana, accompagnate da un sorso che premia sapidità e freschezza, oltre al continuo richiamo iodato.

 

Vermentino di Gallura Superiore Docg Lupus in fabula 2018

Il colore cambia radicalmente rispetto al vino precedente: lo caratterizza un dorato acceso ben evidente e concentrato. Si percepiscono al naso note pungenti e dolciastre di frutta tropicale come mango e papaya. La bocca è secca, calda e di buona complessità, con forti riferimenti alla macchia mediterranea e a una speziatura di pepe bianco.

 

Vermentino di Gallura Vendemmia tardiva Docg Lupus in fabula 2020

Un’espressione che può essere tradotta come l’esatto connubio tra i due vini precedenti. Il colore evoluto ricorda molto l’annata 2018; ha sensazioni fruttate intense di un vino giovane che si articola in una complessità di sentori sia freschi che tropicali più maturi. Al palato conserva l’ottima acidità del vermentino granitico-sabbioso: non perde freschezza, ma al contrario la arricchisce di una dolcezza che richiama la vaniglia e note più calde e piacevoli.

 

Vermentino di Sardegna Doc In vino veritas 2008

Colore che si avvicina molto ad un vino passito per una lucentezza giallo-dorata tendente all’ambra. L'olfatto è segnato da un diretto richiamo ossidativo. Molto intrigante al palato, elegante e fine, con rimandi di miele di castagno lievemente amaricante. Stile tipico della vernaccia con l’utilizzo del lievito flor, perfettamente riuscito anche sul vermentino.  

 

Vermentino di Sardegna Doc In vino veritas 2007

Qui il colore è meno lucente per il richiamo un po’ più acceso di tonalità ambrate. Naso con rimandi ossidativi più presenti e ricordi agrumati poco accentuati. Al palato è percettivamente più pastoso, caldo, un vino da degustare più con impronta meditativa che gastronomica.

 

Colli del Limbara Igt rosso Nessuno 2019 

Uvaggio a base di cannonau e muristellu con un piccolo saldo di cabernet; rosso rubino scarico e di buona consistenza. Il profumo è intenso, distinguibili i frutti di bosco a bacca nera. Sorso secco con un tannino ben presente. La scelta dell’affinamento in acciaio conferisce complessivamente più rusticità ad un prodotto nato per valorizzare i propri vitigni autoctoni. 

 

Vermentino di Gallura Docg Spumante metodo Classico Bisso 2013

Dosaggio zero 27 mesi sur lie

Tipico colore del vermentino tendente al dorato lucente, con bollicine numerose, fini e persistenti. Iniziali note di panificazione donano a questo Vermentino una connotazione finora sconosciuta. Bocca setosa e impalpabile: richiama un po’ il nome con cui è conosciuto, il Bisso, un tessuto morbido e prezioso di origine marina. Fresco e salmastro è uno spumante che riassume pienamente il territorio da dove nasce. 

 

È stato uno splendido viaggio tra le varie tipologie di vermentino, da un lato pieno di ricchezza e dall’altro ricolmo di stupore: si passa dalle bacche rosse, perfette interpretati di questo territorio a, dulcis in fundo, un’ammiccante bollicina, che richiama nella sua forma il meraviglioso mare da cui deriva. 

 

Di seguito il link dell’album fotografico della serata: 

https://www.flickr.com/photos/aisverona/albums/72177720297706932

articoli correlati
Il Barolo è degno di MENZIONE
lunedì 23 dicembre
Le vie della vernaccia
domenica 8 dicembre
Vini che profumano di sale, sole, vento e sabbia
La grande Borgogna dei "rossi" con Armando Castagno
venerdì 6 dicembre
Acciughe del Cantabrico
mercoledì 27 novembre
Storia di un piccolo pesce azzurro