Wine Experience
Dalla redazione
sabato 3 agosto 2019

"All'Ombra del Borgo"

Un successo la prima edizione organizzata dalla Pro Loco Zumellese e da Vino way

Francesco Mancini


La prima edizione di “All’ombra del Borgo”  è stata archiviata con successo. Il nuovo comune Borgo Valbelluna ha ospitato, nell’incantevole piazza di Mel, un evento all'insegna dell'enogastronomia, volta a valorizzare i prodotti del territorio e le eccellenze locali, anche di piccole realtà emergenti. Il 20 e 21 luglio scorsi il centro medioevale di Mel si è trasformato in un banchetto di degustazione, dove si potevano assaggiare vini di oltre quaranta produttori provenienti, in primis, dalla provincia di Belluno, ma anche da altre parti d’Italia, accomunati dalla viticoltura eroica e vitigni resistenti. Obiettivo: fare sistema, far conoscere anche fuori dai confini di Belluno e della Val Belluna le potenzialità di un territorio che ha tanto da dare, e che sta crescendo tanto. Tornando ai vini nostrani, negli ultimi anni c’è stato un boom grazie ad aziende nuove e ai consorzi, per esempio quello delle "Coste del Feltrino", di recente nascita. I vini bellunesi stanno risalendo la china sia in fatto di quantità, ma soprattutto di qualità: i vitigni resistenti come il solaris, o le varietà autoctone come la pavana, la bianchetta o la turca, stanno regalando belle soddisfazioni e vini dotati di eleganza e piacevolezza. Sfatiamo il mito secondo il quale il vino di montagna, o prodotto da viticoltura eroica, debba essere rustico e "spigoloso". Il pubblico ha apprezzato, e il riscontro è stato ottimo con quasi 500 presenze; molto seguiti sono stati pure i talk show, che avevano come moderatore Davide Gangi, e le master class condotte dallo stesso Gangi, oltre che da esponenti di AIS Belluno partner dell'evento, tra cui la delegata Nicoletta Ranzato e il miglior Sommelier AIS del Veneto 2018 Cristian Maitan.  


«Una manifestazione corale alla quale siamo contenti di aver partecipato – commenta la delegata Nicoletta Ranzato – come rappresentante dell’AIS ci tengo a sostenere e promuovere queste iniziative, volte a fare crescere e conoscere il nostro territorio. I vini hanno fatto un salto di qualità, e cominciano ad essere apprezzati anche fuori dai nostri confini.  Il tema del prossimo congresso nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier, che si terrà a novembre a Verona, sarà l’enoturismo. La nostra missione è, da sempre, quella di educare la gente al gusto del bere consapevole e al buon cibo. Porteremo nella città scaligera i nostri prodotti bellunesi».

 

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