Wine Experience
Dalla redazione
lunedì 3 febbraio 2025

Sauvignon blanc dal mondo

Stili, aromi e terroir del Vecchio e del Nuovo Continente


Enrico Trentin

 

Bordeaux e Valle della Loira sono la culla del Sauvignon Blanc, vitigno famoso per il suo profilo aromatico che si distingue in presenza di agrumi, frutta a polpa bianca e una peculiare nota di erba sfalciata e foglia di pomodoro.
Coltivato nel vecchio e nel nuovo mondo, esprime al meglio la sua aromaticità nei climi freddi, nei quali riesce ad adattarsi originando una sorprendente varietà di stili a seconda del terroir in cui cresce. 

Più che una degustazione è stato un vero e proprio viaggio nelle più remote zone del pianeta, condotti sapientemente dal dott. Guido Invernizzi, noto relatore ed esperto in viticoltura internazionale che durante la serata ha svelato interessanti retroscena del mondo del vino affascinando la platea con curiosi aneddoti riguardanti i Sauvignon selezionati.

1) URUGUAY: Sauvignon Blanc Pedregal 2024 - Antigua Bodega 

La prima tappa del viaggio è in Sud America, dove la viticoltura è stata portata dai coloni americani, scesi dalla California fino alle Ande. In Uruguay si coltivano prevalentemente uve a bacca bianca. Le zone più vocate sono Canelones e Montevideo, prospicienti al Rio della Plata. 
Pedregal nasce da terreni granitici. Fermentazione e affinamento in vasche di acciaio e tre mesi di affinamento sur lie. Dal colore giallo verdolino molto vivido e tendente al paglierino. I profumi fruttati ricordano cedro e ribes bianco su uno sfondo di sbuffi minerali e gesso. Al palato è fresco e salato,al retrolfatto si percepiscono lavanda, talco, agrumi e frutta matura.

 

2) ITALIA: Sauvignon Blanc 920 2023 - Masseria Frattasi

Le regioni Italiane più vocate per i Sauvignon sono l’Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia. Ci sono tuttavia delle piacevoli eccezioni; Campania nella magnifica zona vitivinicola del Sannio a 920 m.s.l.m. Suolo prevalentemente sabbioso con stratificazioni di calcare e ceneri risalenti a migliaia di anni fa, depositate dalle eruzioni piroclastiche del Vesuvio e del vulcano Campi Flegrei. Nel calice il vino si presenta giallo paglierino con un tenue accenno di verde clorofilla. Consistente e di bella struttura. I profumi sono ricchi e complessi, ricordano la rosa, limone, pompelmo maturo con note sulfuree e gradevoli accenni vegetali di sedano e peperone verde. L’assaggio è piacevole, fragrante ed immediato ma contemporaneamente il vino è caldo e complesso  richiamando continuamente frutta, percezioni sulfuree e sapidità. Vino di grande persistenza.


3) SUD AFRICA: Sauvignon Blanc Winter Ferment 2023 - Diemersdal 

Questo paese ha un enorme estensione territoriale ma la vite si coltiva solo nella punta sud ovest intorno a Città del Capo che si affaccia sull’oceano. Qui la gelida corrente antartica incontra quella dell’Oceano Indiano e crea un clima eccezionale per le vigne. In questa zona nasce il vino pluripremiato e dallo stile unico al mondo, chiamato Winter Ferment Sauvignon Blanc 2023 della cantina Diemersdal. L’uva viene raccolta di notte, poi il mosto viene congelato per 5 mesi. Quando arriva l'inverno si scongela e si fa fermentare per due settimane a temperatura controllata di 14 °C allo scopo di ottenere una maggiore estrazione di aromi. 
Nel calice appare lucente, di color giallo verdolino tendente al paglierino scarico. Appena si avvicina al naso sprigiona piacevoli sentori di pompelmo, mandarino, pesca bianca, mango kiwi, note erbacee e vegetali di aneto e bosso bagnato. 
Al palato è fresco, aromatico, complesso e persistente. Al retrolfatto ritornano percezioni di fiori d’acacia, pompelmo giallo maturo, nel finale di bocca eleganti note di sedano, finocchio e asparago.

 

4) FRANCIA: Sancerre Les Cailottes 2023 - Jean Max Roger 

La valle della Loira è una regione che si estende dall'Oceano Atlantico fino al Massiccio Centrale. Nel cuore della regione si trovano le famose denominazioni Sancerre e Pouilly-Fumé.
Sulla riva occidentale, a Sancerre erge Domaine Jean-Max Roger, la cui interpretazione della sottozona Les Caillorres esprime fortemente il terroir caratterizzato da terreno composto di calcare duro e ghiaioso che caratterizza la parcella Chêne Marchand.
Fermentazione in acciaio ed affinamento sulle fecce fini per 6 mesi. Color giallo paglierino tenue. All’esame olfattivo appaiono note agrumate,vegetali ed una sensazione minerale che ricorda la polvere di gesso su uno sfondo floreale di ginestra. Al sorso si rivela salato, con un retrolfatto intrigante di alghe e conchiglie. Finale lungo e tagliente.
Ancora giovane potrà regalare in futuro ancora belle emozioni.  

 

5) AUSTRIA: Sauvignon Blanc 2022 - Weingut Wohlmuth

La principale zona vitivinicola si trova nella parte sud orientale del paese dove il terreno è ricco di ghiaia, gesso e calcare.  
La raccolta per la produzione di questo vino è manuale e selettiva. Fermentazione a 16 °C. Affinamento sulle fecce fini fino all’imbottigliamento che avviene a fine febbraio. 

Color verdolino di buona fittezza. All’olfatto spicca una nota erbacea e poi frutta tropicale matura, gesso e conchiglie di mare. All’assaggio è fresco, saporito e persistente.


6) NUOVA ZELANDA: Sauvignon Blanc Pioneer Block 1, 2022 - Saint Clair Family Estates 

Emisfero australe da cui nascono alcuni tra i migliori Sauvignon, riconoscibili dal loro unico e inconfondibile sentore di frutta tropicale.
La regione piu’ vocata e’ il Marlborough.
Decise nuance paglierino con venature verdi. All’olfatto è complesso e stratificato svelandosi con note di biancospino, lime, peperone verde, percezioni iodate su un netto sfondo di maracuja. Colpisce per la sua importante struttura e salinita’. 
Grande freschezza ed equilibrio si mostra salato e al tempo stesso aromatico e complesso. Conclude nel finale di bocca con la dolcezza del mango maturo.


7) ISRAELE: Sauvignon Blanc Yarden 2023 - Golan Heights Winery 

La zona più vocata è sulle alture del Golan in Galilea, dove si erge un comprensorio montuoso in cui la vite e’ coltivata fino ai 1.000 m per sfruttare appieno le escursioni termiche. La cantina Yarden e’ riconosciuta come tra le migliori di Israele.
Di un bel lucente giallo paglierino. I profumi rivelano immediatamente una certa morbidezza apportata da un affinamento in botti di rovere francese. Percezioni di fiori bianchi e frutta tropicale come ananas e mango, note di yogurt e kefir e ancora accenni di burro e vaniglia. Al retrolfatto compaiono agrumi tra i quali spiccano limone e cedro, una tenue nota vegetale, ed ancora borotalco e cipria. Al gusto spicca la morbidezza. 

 

8) GRECIA: Sauvignon Blanc Amethystos fumè 2023 - Domaine Costa Lazaridi

La cantina Domain Costa Lazaridi fondata nel 1979 è situata a nord est vicino al confine con Macedonia e Bulgaria in un territorio montano ai piedi del monte Falakro che svetta fino agli 820 m.s.l.m. Terreno argilloso e calcareo. Raccolta manuale ed affinamento 60% in legno di botte grande, 30% in barrique e 10% in anfora. 
Dal colore giallo brillante e lucente. Affascina per percezioni di foglie di cassis, frutta esotica, burro, vaniglia e una dolce aura di spezie del lontano oriente. 
Continua la progressione con sentori eterei e di idrocarburi incastonati ed eleganti note di asparagi ed olive verdi. Armonico, attraente e complesso dal finale lungo e persistente che sfuma in ricordi di frutta esotica e legno. Una grande scoperta.

 

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