Marco Gallinaro
AIS Veneto scalda i motori per la stagione 2024/25 con un cocktail di eventi di grande prestigio organizzati tutti nella giornata del 20 settembre presso il Novotel di Mestre Venezia.
A partire dalle 10.00 si è infatti tenuta la seconda Giornata Nazionale AIS per la Sostenibilità e il Sociale dal titolo “AIS ETS. Fondare valori futuri su basi sostenibili e solidali”.
AIS Italia è da tempo schierata in prima linea con iniziative a favore della solidarietà e dell’inclusività e, sotto l’egida del progetto AIS 4 AID, promuove iniziative ed attività di valorizzazione dei territori e sostegno alle comunità, tutte caratterizzate da grande attenzione alla sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
Sul palco, dopo i saluti istituzionali del Presidente di AIS Italia Sandro Camilli e del Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda, si sono avvicendati quattro relatori di grande caratura sotto la guida, brillante ed efficace, di un moderatore d’eccezione, il giornalista e conduttore radioteleviso Leonardo Feltrin.
Il tema della sostenibilità, tanto caro ad AIS, è stato declinato sotto quattro profili, distinti ma tra loro collegati ed interconnessicome è più volte emerso nel corso della mattinata, ossia l’Uomo, l’Etica, l’Ambiente ed il Sociale.
Gianluca Cornelio Meglio, Direttore del Centro Agro - Alimentare Torino, ha raccontato la sua esperienza di dirigente nella creazione e promozione di un modello organizzativo sostenibile capace di porre al centro del progetto il benessere dei lavoratori e delle comunità coinvolte nella filiera produttiva.
Carlos Veloso dos Santos, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amorim Cork Italia – azienda leader mondiale nella produzione di tappi di sughero e già partner di AIS in molteplici iniziative – ha presentato Progetto Etico, il programma di riciclo e riutilizzo del sughero come materiale per la produzione di pannelli e materiae isolante, mobili e componenti di interior design.
Enrico Tacchini, fondatore e Direttore di WEIJI Comunicazione – società leader nel settore delle soluzioni digitali all’avanguardia –ha invece ricordato l’importanza della transizione dalla carta stampata all’editoria digitale al fine di minimizzare l’impatto ambientale nella fruizione di contenuti digitali.
Infine il Responsabile Area Eventi AIS Italia Camillo Privitera, anche a nome di Raffaele Massa, Vicepresidente Ais Puglia e formatore professionista che per impegni sopraggiunti non ha potuto essere presente, ha illustrato il progetto “Il Sommelier Astemio”, un percorso di formazione professionale dedicato a ragazzi e ragazze con disabilità.
Nel corso del Convegno, infine, è stata presentata l’iniziativa “Adotta una vigna con AIS Veneto”, un esempio concreto di come la passione per il vino possa diventare un veicolo di inclusività e sostenibilità attraverso l'impianto e la coltivazione di un vigneto di uve resistenti (PIWI) che i soci AIS aderenti potranno “adottare a distanza” versando un contributo, seguendone la crescita attraverso le webcam installate in vigna e degustando poi, a vendemmia ultimata, il vino così ottenuto.
Sempre in mattinata si sono svolte le prove scritte del Concorso “Miglior Sommelier del Veneto 2024” che hanno visto la partecipazione di 12 candidati chiamati a rispondere a quesiti relativi al mondo del vino, ai vini e vitigni del territorio veneto e alle denominazioni di origine.
Il pomeriggio è proseguito con la fase finale del Concorso: sul palco si sono sfidati i tre candidati che hanno ottenuto i punteggi più elevati ossia Simone Romeo della delegazione di Padova ed Enrico Panizzuti e Alberto Toffanello entrambi della delegazione di Venezia.
La giuria era composta dal Presidente di Ais Italia Sandro Camilli, Lorena Ceolin delegato di Venezia, responsabile di Accademia Vinetia, la scuola concorsi Ais Veneto e membro della Commissione Nazionale Concorsi, Graziano Simonella, responsabile nazionale dei Servizi e Cristian Maitan, miglior sommelier d’Italia AIS 2023 oltre ad Andrea Maschio della Distilleria Bonaventura Maschio, Carlos Veloso dos Santos, come detto AD e DG di Amorim Cork Italia e Lisa Chielese, referente comunicazione del Consorzio di Tutela Formaggio Asiago.
I tre concorrenti hanno dovuto cimentarsi con una serie di prove volte a valutare non solo la loro preparazione e formazione ma anche la capacità di stare in sala, la tecnica di servizio e l’attitudine ad interagire con i commensali. In particolare i tre aspiranti campioni si sono sfidati nel riconoscere e degustare un calice di vino alla cieca, nel proporre tre vini veneti in abbinamento a tre portate selezionate dalla Commissione d’esame, nel servizio e nel racconto di un vino, nel riconoscimento di tre distillati serviti anch’essi alla cieca e nel racconto di un territorio, di un’etichetta e di un personaggio di rilievo nel mondo dell’enologia veneta.
La sfida ha visto trionfare il veneziano Enrico Panizzuti, che si è aggiudicato una borsa di studio del valore di 1000 Euro oltre ad un viaggio studio in Portogallo offerto da Amorim Cork e ad una forma di Asiago Stravecchio. Al secondo classificato, Alberto Toffanello, è stata offerta una borsa di studio del valore di 800 euro e una forma di Asiago Vecchio mentre il terzo classificato ha ricevuto una borsa di studio da 200 euro e una forma di Asiago Mezzano.
La serata si è poi conclusa con la prima edizione della Festa del Gruppo Servizi di Ais Veneto. 150 tra sommelier di servizio provenienti da tutta la regione e relatori di Ais Veneto si sono ritrovati a bordo piscina davanti ad un ricco buffet e musica e, ovviamente, calici di vino e bicchieri di birra per brindare ad un anno di intenso lavoro e rinnovare l’impegno per gli eventi futuri che vedranno impegnata la nostra Associazione. Durante la serata sono stati consegnati i diplomi ai nuovi Degustatori Ufficiali AIS 2024 ed è stato consegnato un diploma speciale alla carriera al Presidente Emerito Eddi Furlan che proprio quest’anno festeggia l’importante traguardo di cinquant’anni di Ais.
