Catia Nassi
Venerdì 28 aprile il delegato Rossano Moretto ha accompagnato un bel gruppo di appassionati, tra cui corsisti e sommelier, alla scoperta del territorio dell’Alto Adige con la visita a due cantine: TRAMIN e ST. MICHAEL-EPPAN.
TRAMIN
La cantina di Tramin si trova a Termeno, sulla Strada del Vino, circondata da montagne di roccia bianca calcarea alternata al rosso del porfido, in cui distese di vigneti e meleti la fanno da padrone. L’azienda, fondata nel 1898 dal parrocco del paese, è una cooperativa sociale con 280 soci, creata per aiutare i viticoltori. Occupa un territorio di circa 275 ettari e produce vini ottenuti per il 70% da uve a bacca bianca per una produzione annua di 2 milioni di bottiglie totali.
Il suolo è principalmente a base di roccia basaltica di dolomia con molto calcare, magnesio e porfido. I vigneti arrivano a sfiorare gli 850 metri di altitudine, decise escursioni termiche donano alle uve una perfetta maturazione.
L’enologo Willi Stürz ha ricercato nei vini la massima qualità, creando la linea le Selezioni.
Fiore all’occhiello dell’azienda è il Gewurztraminer, un vitigno che appartiene a questi luoghi da sempre. Nel 2018 il vino Epokale ha ottenuto da R. Parker 100/100, premiando per la prima volta un vino bianco ottenuto da una vendemmia tardiva che affina sei anni all’interno della vecchia miniera di Ridanna.
La degustazione si è svolta in una splendida sala panoramica della struttura aziendale molto scenografica, con un’architettura moderna progettata dall’architetto Tscholl, il quale si è ispirato nella struttura-scultura ai tralci a pergola della vite
Moritz A.A. Doc Pinot Bianco 2022, vol. 13,5% - linea classica. Uve coltivate tra i 400/ 700 metri di altitudine. Un vino dinamico, con profumi fruttati, sostenuto da un’acidità che rende il sorso piacevole e persistente.
Stoan A.A. Doc Cuvée 2021, chardonnay 65%, sauvignon 20%, pinot bianco 10%, gewürztraminer 5%, vol.14% - linea le selezioni. Il calice è dorato, i profumi raffinati. L’assaggio, accompagnato da una delicata mineralità, rende il finale morbido.
Nussbaumer A.A. Doc Gewürztraminer 100% 2021, vol.14,5% - linea le Selezioni. Altitudine delle vigne 350/ 550 metri. Giallo intenso, carico di profumi di fiori e note esotiche si accompagnano ad una infinita varietà di spezie. Il sorso è corposo, un’equilibrata nota minerale rende la degustazione armonica.
Maglen A.A. Doc Pinot Nero Riserva 2020, vol. 14% - linea le selezioni. Altezza dei vigneti: 400/ 600 metri di altitudine. Rubino con bordature granate, note di frutta, spezie e tabacco. Gusto fresco, corpo integrato da un tannino delicato.
Urban A.A. Doc Lagrein Riserva 2020, vol. 13,5% - linea le selezioni. Vigneti posti a 200/ 300 metri di altitudine. Rosso rubino nuance viola, il profumo è delicato dai piacevoli sentori fruttati. Sorso deciso e marcata presenza tannica.
Roen A.A. Doc Gewürztraminer 2021, vol. 10%, vendemmia tardiva. Vigneti sopra Termeno tra i 300/ 500 metri di altitudine. Dorato intenso, caldi profumi di miele e spezie portano ad un degustazione raffinata ma vivace.
Dopo questa degustazione, un breve tragitto per spostarsi sulle sponde del lago di Caldaro, con sosta al Gretl am see, un ristorante con splendida terrazza in riva al lago.
Siamo ripartiti per raggiungere la nostra seconda cantina a Appiano:
ST. MICHAEL-EPPAN
Nel 1907, quarantacinque soci fondatori diedero vita a questa cooperativa. Oggi sono 320 le famiglie conferitrici che si prendono cura dei vigneti posti in 380 ettari di terreno, dai pendii del massiccio della Mendola fino alle prossimità del lago di Monticolo, con un’altitudine che varia dai 350 ai 700 metri, sull’altipiano della piattaforma porfirica del Monticolo.
L’azienda vitivinicola, dalla struttura di stile teutonico, è affiancata da una moderna cantina gravitazionale in cui le uve vengono trattate singolarmente. Ogni anno vengono prodotte quasi tre milioni di bottiglie in tre linee: la linea Classic, con il 50% della produzione, la linea intermedia Fallwind, circa il 20% della produzione, infine la linea premium Sanct Valentin, nata nel 1982 e puntualmente premiata ogni anno con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso per il miglior vino da uve di pinot bianco.
Punta di diamante della cantina è l'Appius, millesimo ottenuto da un uvaggio di chardonnay, pinot grigio e pinot bianco, assemblato ed affinato sui lieviti per tre anni.
La visita è proseguita con la degustazione di quattro etichette di Pinot Bianco: Weissburgünder 2022 - Schulthaus 2022 - Sanct Valentin 2021 e Sainct Valentin 2020 Doc. Il loro affinamento in tini di acciaio, alternato alle botti grandi, impronta la maggiore o minore complessità, mineralità e rotondità.
Sono seguite le degustazioni:
Pinot Grigio Sanct Valentin A.A. Doc 2020, vol. 14,5%. Fermentazione e affinamento sui lieviti per 11 mesi in piccole botti. Giallo intenso, aromi fruttati, al gusto una spiccata acidità, cui fanno seguito note tostate.
Sauvignon Fallwind 2022 A.A. Doc, vol. 14% e Sauvignon Sanct Valentin, vol 14%. La linea Fallwind, affinata solo in acciaio, spicca per intense note fruttate e un eccellente mineralità, mentre la linea Sanct Valentin, in parte vinificata in tonneau, dalla struttura decisa ed equilibrata dà un’acidità croccante.
Riesling Fallwind 2022 A.A. Doc, vol. 13,5%. Coltivato nella zona del Monticcolo, si distingue per grande freschezza e mineralità.
Pinot Nero Rosè Fallwind 2022 A.A. Doc, vol. 13,5%. Rosa salmone, offre un gusto fresco, fruttato e di piacevole acidità.
Pinot Nero Riserva Sanct Valentin 2020 A.A. Doc, vol. 14%. Prodotto dalle vigne più antiche. Rosso rubino, profumi di violetta e sottobosco rendono il sorso avvolgente, una piacevole freschezza accompagna un elegante tannino.