Lina Pison
«Alba Vitæ è il frutto della vite, da sempre simbolo di vita, rinascita e bellezza». Così Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto, ha introdotto Alba Vitæ venerdì mattina nella sala consiliare del Comune di Cortina d'Ampezzo, l’iniziativa benefica dell’Associazione Italiana Sommelier del Veneto che ogni anno sostiene una realtà sociale del territorio, attraverso la vendita di una tiratura limitata di alcuni dei migliori vini della regione.
La dodicesima edizione di Alba Vitæ vede il passaggio di testimone dalla delegazione AIS Veneto di Venezia a quella di Belluno, che ha deciso di sostenere l'associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus. L'organizzazione no profit aiuta le persone affette da malattie rare, in particolare dalle mutazioni del gene p63, al fine di promuoverne l'inclusione socioculturale e sanitaria.
Il vino scelto per Alba Vitæ 2022 è lo spumante Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari: con il ricavato delle vendite l'associazione p63 Sindrome EEC International APS provvederà all'apertura a Belluno di uno sportello di ascolto riservato alle malattie rare. «Un bellissimo regalo di Natale per fare del bene», ha dichiarato ancora Breda che ha aggiunto: «Con Alba Vitæ mettiamo la cultura del vino al servizio della solidarietà. Un appuntamento che diventa di anno in anno sempre più atteso e sentito tra i nostri soci».
«Sono oltre 38 mila nel solo Veneto le persone con una malattia rara», ha dichiarato Giulia Volpato, presidente dell'associazione p63 Sindrome EEC International APS. «Il centro servizi malattie rare - servizio dell’associazione p63 Sindrome EEC international APS - attraverso lo sportello d’ascolto nato a Belluno, vuole essere un punto certo di accesso alle informazioni esistenti e uno strumento per combattere la solitudine tramite i gruppi di auto mutuo aiuto aperti a malati e familiari. Siamo grati ad AIS Veneto per l’impegno al nostro fianco e al comune per la concreta collaborazione attivata», ha aggiunto.
Toccante la testimonianza di Deborah Del Longo, responsabile di zona dell'associazione p63 Sindrome E.E.C. International APS Onlus: «Sono la mamma di un bambino molto speciale e anch'io sono affetta da due malattie rare. Ho deciso di entrare a far parte di questo gruppo di auto mutuo aiuto per aiutare altre persone indirizzandole verso strutture adeguate o per un supporto psicologico. Concludo dicendo che non c'è nulla di raro quando conosci».
«Come sindaco di Cortina d’Ampezzo - ha detto Gianluca Lorenzi - voglio esprimere la mia gratitudine ad Alba Vitæ e ad AIS Veneto per questa iniziativa, dove emerge la sensibilità dell'associazione rispetto alla sofferenza di chi è colpito da questa patologia».
Presente anche il grande discesista italiano Kristian Ghedina che ha firmato le bottiglie di Lessini Durello: «Per me è un grande piacere e un grande onore presenziare a questo evento. Sono contento nel mio piccolo di poter dare una mano».
Il Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 di Giannitessari è uno spumante complesso, fine ed elegante. Da uve 100% durella, si presenta in una brillante veste oro antico con riflessi bronzo. Al palato è intenso, avvolgente e lunghissimo nella persistenza, con sentori di crosta di pane scuro, acacia e note di miele. Ma una delle caratteristiche più interessanti è la sorprendente longevità del vitigno che merita di essere approfondita.
L'edizione limitata del Lessini Durello Riserva Extra Brut 2014 è acquistabile online dal 7 ottobre 2022 fino all’8 gennaio 2023 al costo simbolico di 55 euro sulla pagina web di AIS Veneto (solidale.aisveneto.it/solidale), con anche la possibilità di ritiro nella sede di una delle sette delegazioni provinciali.
Dopo la degustazione verticale di Lessini Durello Riserva Extra Brut di Giannitessari - annate in 2014, 2010, 2008 - nella sala Lounge dell’’Hotel De La Poste, è stato servito il buffet a cura dello chef Graziano Prest del Ristorante Tivoli di Cortina (una stella Michelin).