Aldo Naddeo
Sono sempre i tre relatori vincenti (Costantino Gabardi, Nicola Bonera e Paolo Novara) a scoprire le carte in tavola per questa ammirevole e attesa masterclass sull’evoluzione del vino, programmata a chiusura dell'evento dedicato al cortese dello scorso 25 giugno a Verona.
Il termine ‘longevità’, in grado di regalare sensazioni che non ti aspetti, sfatare miti di bottiglie non più giovani, dar voce al vino in grado di apportare modifiche del tutto naturali e soprattutto tenendoci sempre con la curiosità di un prodotto che può essere potenzialmente riscoperto. Questa masterclass è stata proprio questo, un inenarrabile sentiero verso un qualcosa di inaspettato, un parallelismo tra Piemonte e Veneto che ci ha stupito.
CUSTOZA
Custoza Doc Superiore Mael 2020 - Corte Gardoni
Giallo paglierino di media luminosità. Naso maturo di mela cotogna e confettura di gelso. Bocca cremosa e sapida con riferimenti iodati. Vino ben equilibrato.
Garganega, trebbiano toscano, trebbianello, riesling. Vinificazione in acciaio.
Custoza Doc Superiore Campo del selese 2019 - Albino Piona
Giallo luminoso con riflessi lievemente dorati. Olfatto balsamico pieno e appagante con richiami agrumati di contorno. Sorso avvolgente e caldo con sbuffi tostati empireumatici.
Garganega, trebbiano, trebbianello, pinot bianco, incrocio manzoni. Vinificazione in acciaio.
Custoza Doc Superiore 2018 - Villa Medici
Verdolino acceso che inganna notevolmente sull’età. Percezioni olfattive agrumate mescolate a descrittori vegetali e lievemente aromatici. Sorso che richiama la nota fruttata agrumata del naso con grandissima beva, succoso.
Garganega, bianca fernanda, trebbiano, trebbianello. Vinificazione in acciaio.
Custoza Doc Superiore Ulderico 2017 - Ronca
Oro carico di bella luminosità riflettente. Naso con inizio di note idrocarburiche, frutta a polpa gialla, pesca matura e accenni floreali di gelsomino. Bocca piena, matura con una piccola traccia tannica che modera bene sul tempo.
Garganega, trebbiano toscano, tocai friulano, riesling. Vinificazione in acciaio.
GAVI
Gavi Docg Etichetta istituzionale 2020
Paglierino di moderata intensità e luminosità. Ottima la nota floreale al naso di biancospino che si apre delicatamente verso sentori erbacei di erba da campo. Succoso al palato, frutta matura che chiude con pronunciata salinità.
Cortese 100%. Vinificazione in acciaio.
Gavi Docg G 2019 - Produttori di Gavi
Paglierino con riflessi lievemente dorati. Naso dolce con riferimenti fruttati esotici e richiami citrici di limone e torta cheescake agrumata. In bocca si presenta accarezzando il palato con note lievemente pungenti quasi speziate e piacevoli.
Cortese 100%. Vinificazione in acciaio.
Gavi Docg Riserva Vigna della rovere verde 2018 - La Mesma
Giallo paglierino luminoso intenso. Profumi di fiori freschi con forti note vegetali e aromatiche di rosmarino e salvia. Al palato accarezza con presenza torbata e calda mantenendo sapidità e freschezza.
Cortese 100%. Vinificazione in cemento.
Gavi del comune di Gavi Docg Bruno Broglia 2017 - Broglia
Giallo intenso con sfumature paglierino. Grande naso, caramella mou, orzata, latte di mandorla, molto complesso, eccellente. Il sorso richiama molto la nota lattica del naso con sbuffi di yogurt e grande struttura aromatico-salina.
Cortese 100%. Vinificazione in acciaio.